La
Bottega dei Giocattoli
di
Angela Carter
Trad.
di Maria Baiocchi.
Fazi
Editore, 2023, pp. 240, € 18,50.
Angela Carter, tra le più grandi e più
audaci scrittrici inglesi di sempre, ritorna con uno dei suoi capolavori: La
bottega dei giocattoli, vincitore del John Llewellyn Rhys Prize, è l’esempio
perfetto di uno stile unico e di una fantasia travolgente. Nell’estate dei suoi
quindici anni, per Melanie cambia tutto. Ormai non è più una bambina: lunghe
ore trascorse in esplorazione davanti allo specchio lo confermano. Deliziata
dalla scoperta del proprio corpo, la ragazza è tutta un fremito. Una notte in
cui è a casa da sola, troppo eccitata per dormire, non resiste alla tentazione
del proibito e, indossato il candido abito nuziale della madre, esce in
giardino e passeggia al chiaro di luna. Qualcosa, però, va storto, e il giorno
seguente il destino le fa visita presentandole il conto: i suoi genitori non ci
sono più. Melanie e i suoi due fratellini sono dunque costretti ad abbandonare
la casa di famiglia per trasferirsi a Londra, dagli zii che non hanno mai
conosciuto: zia Margaret, una donna gentile che ha smesso di parlare quando si
è sposata, e zio Philip, giocattolaio ossessivo, dispotico e manipolatore. Come
se non bastasse, alla coppia fa seguito il giovane Finn, che da subito si
mostra molto interessato alla nuova arrivata. Sempre più consapevole della
propria femminilità e sempre più affamata di libertà, Melanie dovrà imparare in
fretta a non farsi sottomettere... Un vibrante romanzo sul fascino inquietante
del diventare adulti e un tassello importante nell’opera di Angela Carter,
capace di farci ridere, di turbarci, di trasportarci in mondi affascinanti e
misteriosi.
“Angela Carter è
una scrittrice di una certa precisione immaginativa che ha sviluppato una forma
di letteratura che si potrebbe definire gotico vittoriano grottesco. Questo
romanzo, al tempo stesso triste, sinistro e mistificante nel suo intento, si
svolge principalmente in un sudicio appartamento sopra un negozio di giocattoli
dove Melanie, quindici anni, e il fratello e la sorella minori vengono mandati
a stare con una zia e uno zio dopo la morte dei genitori. La loro zia è muta
dal giorno del suo matrimonio; il loro zio è un uomo grottesco e spaventoso; e
anche i due fratelli della zia (cresciuti) a cui Melanie si riferisce come il
‘popolo rosso’, sono permanentemente parte della famiglia. Ciò che sta
accadendo lì sarà chiaro quando lo zio mette in scena uno spettacolo di
marionette; il resto non può essere nemmeno sospettato.” (Da una recensione su
© Kirkus Review).
“… I primi libri
che [Angela Carter] amò furono opere fantasy: lesse le copie di suo fratello
delle fiabe dei Grimm e i libri di Alice di Lewis Carroll, oltre a Le tre scimmie reali di Walter de la
Mare e La principessa e il folletto
di George MacDonald. Queste fiabe trovarono un posto nel suo cuore; alla sua
morte erano ancora tra le sue cose. Un altro dei suoi libri preferiti di gioventù
era Il giardino segreto di Frances
Hodgson Burnett, che segue le avventure di una bambina viziata e capricciosa
che, quando i suoi genitori muoiono all'estero, viene mandata a vivere nella
magica casa dello zio materno, che non ha mai conosciuto… elementi della trama
che, rimodellati nella materia della sua arte allusiva, saranno tutti presenti
nel suo secondo romanzo La Bottega dei
Giocattoli”.” (Da Edmund Gordon, The Invention of Angela Carter: A Biography
© Oxford University Press, 2017).
L’Autrice: Nata a Eastbourne, in Inghilterra, ha
studiato Letteratura inglese alla University of Bristol. Eclettica,
anticonformista e grande viaggiatrice, ha trascorso due anni in Giappone, per
poi esplorare Stati Uniti, Asia ed Europa. Socialista e femminista, è stata una
scrittrice e giornalista impegnata, per la quale l’arte era indissolubilmente
legata ai temi politici. La sua poliedrica opera letteraria è nota per la
contaminazione fra i generi: nelle sue pagine si mescolano in maniera brillante
elementi del gotico, della fiaba, del fantastico e della commedia erotica.
Amica di Salman Rushdie e mentore del premio Nobel Kazuo Ishiguro, tra le sue
opere più note figurano i romanzi Figlie sagge e Notti
al circo e la raccolta di racconti Nell’antro dell’alchimista,
tutti pubblicati da Fazi Editore.
NOTA: Tit. orig.: The Magic Toyshop.
Si tratta del secondo romanzo scritto dalla Carter,
pubblicato per la prima volta nel 1967. Il New
York Times l’ha definito un “dark fantasy”, ma in realtà l’autrice ha uno
stile tutto suo che potrebbe rientrare nel genere del realismo magico. Nel 1987
ne fu tratto un film diretto da David Wheatley e sceneggiato dalla stessa
Angela Carter. In italiano il libro era già uscito per Fanucci nel 2002, con la
stessa traduzione di Maria Baiocchi.
Commenti
Posta un commento